Il granchio gibbo ( Grapsus grapsus ), noto anche come granchio della scogliera o granchio verde, è una specie di crostaceo appartenente alla famiglia dei Grapsidae. Questo simpatico abitante delle coste rocciose mediterranee e atlantiche è facilmente riconoscibile per la sua caratteristica colorazione verde scuro, spesso con macchie gialle, e per le sue grandi chele. Ma non lasciarti ingannare dal suo aspetto innocuo: il granchio gibbo è un predatore abile e tenace, pronto a difendersi con decisione se si sente minacciato!
Anatomia e Caratteristiche Fisiche
Il granchio gibbo presenta un corpo robusto e compatto, ricoperto da una resistente corazza che lo protegge dai pericoli. Le sue dimensioni possono variare notevolmente a seconda dell’età e dell’ambiente, con individui adulti che raggiungono i 10 centimetri di lunghezza. Una delle caratteristiche più peculiari del granchio gibbo sono le sue grandi chele asimmetriche: la chela destra, solitamente più grossa, è utilizzata per afferrare e schiacciare le prede, mentre quella sinistra, più piccola, serve principalmente per maneggiare il cibo e per la locomozione.
Oltre alle chele, il granchio gibbo possiede otto zampe pelose che gli permettono di muoversi agilmente sui fondali rocciosi e di arrampicarsi sulle scogliere. Il suo corpo è ricoperto da un carapace verde scuro, con macchie gialle o arancioni che variano in intensità a seconda dell’ambiente. Questa colorazione mimetica gli consente di fondersi perfettamente con l’ambiente circostante, garantendogli una protezione efficace dai predatori.
Tabella: Caratteristiche Fisiche del Granchio Gibbo
Caratteristica | Descrizione |
---|---|
Dimensioni | Fino a 10 cm di lunghezza |
Peso | Fino a 250 grammi |
Colore | Verde scuro con macchie gialle o arancioni |
Corazzo | Resistente e ricoperto di spine |
Chele | Asimmetriche: destra più grossa per afferrare, sinistra più piccola per maneggiare |
Zampe | Otto zampe pelose per locomozione |
Habitat e Distribuzione
Il granchio gibbo è una specie cosmopolita, con una distribuzione che si estende dalle coste dell’Atlantico orientale (dal Sudafrica alla Norvegia) alle acque del Mediterraneo. Preferisce habitat costieri rocciosi, dove si nasconde tra le crepe e i fori delle scogliere per proteggersi dai predatori e dal sole cocente.
È possibile incontrarlo anche in zone intertidali, soprattutto durante la bassa marea, quando si avventura fuori dalla sua tana alla ricerca di cibo. Tuttavia, il granchio gibbo non sopporta le acque profonde: è una specie bentonica che vive principalmente sui fondali costieri a profondità inferiori ai 20 metri.
Alimentazione e Comportamento
Il granchio gibbo è un predatore onnivoro con una dieta varia e opportunista. Si nutre principalmente di alghe, molluschi, crostacei più piccoli e detriti organici. Utilizza le sue grandi chele per catturare e schiacciare le prede, mentre le zampe pelose gli permettono di maneggiare il cibo con precisione.
È un animale piuttosto territoriale e spesso si scontra con altri individui per difendere il suo spazio vitale. Durante i periodi di riproduzione, i maschi diventano particolarmente aggressivi e competono per conquistare le femmine. Il granchio gibbo è anche una specie attiva durante la notte: questo comportamento lo aiuta ad evitare i predatori diurni come pesci e uccelli marini.
Riproduzion
Il ciclo riproduttivo del granchio gibbo inizia con la stagione degli amori, che si verifica generalmente in primavera e estate. Durante questo periodo, i maschi si trasformano in veri e propri gladiatori, sfoggiando le loro grosse chele per impressionare le femmine e allontanare gli altri rivali.
Una volta che una coppia si è formata, il maschio trasferisce il suo spermatoforo alla femmina. Dopo la fecondazione, le uova vengono deposte sotto l’addome della madre, dove resteranno protette fino al momento della schiusa. I piccoli granchi, appena nati, sono già in grado di nuotare e di cercare cibo autonomamente.
Curiosità sul Granchio Gibbo
Il granchio gibbo è un animale affascinante con una serie di caratteristiche curiose che lo rendono unico nel suo genere.
- Mimicry: Il colore verde scuro e le macchie gialle del granchio gibbo sono perfetti per mimetizzarsi tra le alghe e le rocce, rendendolo quasi invisibile ai predatori.
- Chele asimmetriche: Le sue chele di dimensioni diverse sono un esempio di evoluzione adattativa. La chela destra, più robusta, è utilizzata per catturare e schiacciare le prede, mentre la chela sinistra è più agile e serve per maneggiare il cibo e per arrampicarsi.
- Notturno: Il granchio gibbo è principalmente attivo durante la notte, quando evita i predatori diurni come pesci e uccelli marini.
Conclusioni
Il granchio gibbo è un animale affascinante che riflette perfettamente l’adattamento dei crostacei all’ambiente marino costiere. La sua colorazione mimetica, le sue chele asimmetriche e il suo comportamento notturno lo rendono un predatore efficace e un esempio di come la natura possa generare soluzioni innovative per sopravvivere in ambienti spesso ostili.
Se hai l’occasione di visitare le coste rocciose del Mediterraneo o dell’Atlantico, non perdere l’opportunità di osservare questo straordinario animale! Ricorda però di rispettarlo e il suo habitat naturale.